Alzi la mano chi non si è mai invaghita di Mr Big. Ma nella vita reale il bello e sexy di “Sex and the city” non potrebbe mai essere l’uomo dei sogni e non sarebbe mai andato fino a Parigi per riprendersi Carrie. Se ne sarebbe rimasto immobile a New York aspettando che lei tornasse, anzi, sicuro che lei sarebbe tornata prima o poi…e si, lei sarebbe tornata!
E dire che Carrie ci è andata vicina tante volte a capire come fosse veramente Mr Big, solo che poi non ha mai messo insieme i pezzi del puzzle. Il primo grande indizio lo ha ricevuto già nella prima stagione quando sulle scale di casa sua, Carrie ha avuto un’intuizione che in seguito il suo cuore non avrebbe più ascoltato. <<Mi serve un segno. Dimmi che sono quella giusta. Non è necessario che tu lo dica a tua madre o al mondo intero, è sufficiente che tu lo dica a me.>> (1×12). Naturalmente Big non è riuscito a dirle una sola parola ed i due si sono lasciati…per la prima volta.
Nella seconda stagione il ritratto di Mr Big diventa ben definito: Big è un uomo che vive di emozioni e non di sentimenti. A lui non rimane attaccato nulla, tutto si consuma nell’attimo in cui è vissuto, per quanto meraviglioso sia.
<<Non so perché ma improvvisamente rimettermi con Big mi sembrava una pessima idea. Ero spaventata. La prima volta che mi ero messa con lui ne ero uscita appena in tempo, sarei stata così fortunata la seconda volta?>> (2×05) Conquesto pensiero Carrie ha riaccolto Big nella sua viata e per qualche tempo, in realtà, le cose tra i due sono andate anche a gonfie vele, come l’episodio in cui Big ha portato Carrie in un un ristorante italiano e poi davanti a tutti ha cantato “When I was 17” di Frank Sinatra. Non abbiamo mai visto Carrie e Big più belli, più felici e innamorati di quella sera, ma con un uomo come Big non si può mai stare tranquilli. Quelli come lui hanno bisogno di altissimi seguiti da bassissimi, hanno bisogno del brivido delle montagne russe. Sono alla disperata ricerca di affetto, ma ben presto se ne sentono soffocati.
Come una doccia fredda, così, a Carrie è caduta in testa la notizia del trasferimento in Francia di Big. Per lavoro, aveva detto lui, ma la verità è che Big era talmente spaventato dai sentimenti che provava per Carrie che aveva bisogno di mettere un Oceano tra di loro.
<<In amore c’è una linea sottile che intercorre tra il piacere e il dolore, infatti si dice comunemente che “un rapporto senza dolore è un rapporto che non vale la pena di essere vissuto.” Per alcuni il dolore implica una crescita, ma come si fa a sapere dove finisce il dolore della crescita e dove inizia il dolore della pena? Continuare a percorrere quella linea sottile è da masochisti o da ottimisti? Quando si parla di amore, come si fa a sapere quand’è che basta?>> (2×12)
Dal canto suo Carrie aveva un rapporto di dipendenza con Mr Big. Così con grande dolore ha lasciato che lui andasse per la sua strada e pensando fosse finita per sempre si è chiesta <<Avevo mai amato Big o era solo dipendenza da dolore? Lo squisito dolore di volere qualcuno inaccessibile.>> (2×12) Ancora una volta Carrie ha avuto un’intuizione, ma ancora una volta Big sarebbe riuscito a tornare nella sua vita, shockandola con la notizia del matrimonio tra lui e la giovane Natasha.
Carrie ha capito molto a fondo le ragioni che hanno spinto Big a sposare Natasha, dimostrando nuovamente di avere tutti gli elementi che le permettevano di leggere nell’animo di Big come solo lei sapeva fare. Natasha era una ragazza semplice, mentre Big con Carrie ha dovuto continuamente combattere, stancandosi. Naturalmente Big si è annoiato subito anche della semplicità!
<<Non ero riuscita a domare Big, ma il vero problema era che lui non era riuscito a domare me. Forse certe donne non sono fatte per essere domate, forse hanno bisogno di restare libere finché non trovano qualcuno di altrettanto selvaggio con cui correre. >> (2.18)
Ci sono stati almeno altri due momenti in cui Big avrebbe potuto liberarsi della sua paura di amare e di lasciarsi amare, ma entrambe le volte qualcosa avrebbe interrotto l’idillio. La prima volta Carrie e Big stavano teneramente ballando sulle note di “Moon River” appena prima che Big si trasferisse a Napa, in California. Il momento era perfetto ma il giradischi si è inceppato, interrompendo l’atmosfera magica. La seconda volta Big era tornato a New York per subire un intervento al cuore. <<C’era voluto il miglior cardiochirurgo di New York, ma il cuore di Big si era finalmente sbloccato, anzi addirittura spalancato.>> (6×11) Carrie aveva sentito un cambiameto reale in Big, sdraiata accanto a lui mentre se ne prendeva cura e Big, finalmente, si faceva accudire e amare, ma il suo cuore si è richiuso nell’arco di una sola notte.
La fine della storia la sappiamo tutte, prima che Carrie partisse per Parigi con il suo nuovo fidanzato, abbiamo assistito all’ennesimo ritorno di Big, così Carrie si è accorta dell’ultimo aspetto significativo di Mr Big: ogni volta che lei sarebbe potuta essere felice era come se lui lo avesse sentito, tornando e mandando all’aria tutto quello che lei aveva faticosamente ricostruito.
Tutte noi ci siamo innamorate di Mr Big e abbiamo gioito quando nell’ultima puntata dell’ultima stagione si è accorto di come Carrie fosse l’amore della sua vita, riportandola a New York da Parigi. Nella vita reale, però, Big avrebbe continuato nelle sue infinite fughe e ritorni, incapace di guardarsi dentro e di guarire una ferita che evidentemente continuava a fargli male ogni volta che l’amore avrebbe bussato alla sua porta. Ma per fortuna “Sex and the city” è solo un telefilm e per una volta possiamo credere che l’amore trionfi su tutto.
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